Un sostegno alle aziende che lavorano nel settore della trasformazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura sul territorio regionale . Questo l’obiettivo dell’avviso pubblico approvato dalla Regione Lazio nell’ambito del FEAMPA 21-27 (Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura) con due milioni di euro. . «Si tratta di un provvedimento estremamente importante perché incide su due aspetti che, come amministrazione regionale, consideriamo prioritari per lo sviluppo delle imprese: sicurezza e innovazione tecnologica. Incoraggiare e sostenere progetti su queste tematiche significa, quindi, investire sul futuro dell’intero comparto dandogli la possibilità di compiere un ulteriore salto di qualità», commenta l’assessore al Bilancio, alla Programmazione economica, all’Agricoltura e alla Sovranità alimentare, alla caccia e alla pesca, ai parchi e alle foreste della Regione Lazio, Giancarlo Righini. . Il massimo ammissibile per singolo progetto è di un milione di euro, mentre il minimo è di cinquantamila euro. Il tasso di contribuzione è pari al 50% della spesa ammissibile elevato al 100% per le imprese di piccola pesca costiera, al 75% per interventi realizzati da organizzazioni di produttori e 60% per investimenti a sostegno dell’acquacoltura sostenibile. Le domande di finanziamento dovranno essere presentate entro il 23 settembre 2024.
Uno strumento per contribuire a migliorare la competitività e le condizioni di lavoro e sicurezza delle imprese operative nei settori della trasformazione dei prodotti della pesca e acquacoltura e la commercializzazione dei propri prodotti (vendita diretta) con esclusione della vendita al dettaglio
Nel dettaglio potranno essere supportati investimenti per la realizzazione e l’ammodernamento degli impianti e delle infrastrutture; l’acquisto di attrezzature per il miglioramento della competitività e delle condizioni di salute, sicurezza e di lavoro degli addetti
BANDO, SCHEMA DI SINTESI E ALLEGATI