Le Parti Sociali, gli enti bilaterali:
custodi reali della salute e sicurezza sul lavoro..
La salute e la sicurezza sul lavoro non sono solo una necessità, ma un diritto fondamentale di ogni lavoratore. Dietro la tutela di questo diritto c’è un impegno concreto e costante delle Parti Sociali, datoriali e sindacali dei lavoratori, che attraverso l’ente bilaterale si fanno garanti di condizioni di lavoro più sicure e di una maggiore attenzione ai rischi presenti nelle aziende.
Il sindacato è da sempre il soggetto primo che tutela i lavoratori, promuovendo la cultura della prevenzione e lavorando per far rispettare norme e tutele con rigore e convinzione. Attraverso gli enti bilaterali, organismi nati dalla contrattazione tra rappresentanze sindacali e datoriali, come Fueb, ci si affianca attivamente a imprese e lavoratori nella gestione della sicurezza, offrendo formazione, consulenze specializzate e supporto operativo.
Un vero e proprio presidio sul territorio, un ponte tra chi lavora e chi decide, per fare in modo che il diritto alla salute sul lavoro non resti solo sulla carta.
Non si tratta di un ruolo accessorio, ma di un pilastro fondamentale delle relazioni industriali. Il sindacato, con la sua presenza organizzata nei luoghi di lavoro, monitora continuamente l’applicazione di norme, segnala criticità, promuove buone pratiche e, quando necessario, interviene per tutelare chi rischia la propria incolumità.
L’ente bilaterale, in questo contesto, diventa lo strumento che traduce in azioni concrete il dialogo sociale, trasformando gli accordi nazionali, regionali o di categoria in iniziative formative, interventi di prevenzione e progetti di miglioramento della salute sul lavoro.
In un mondo del lavoro in evoluzione continua, dove nuovi rischi emergono – dall’ergonomia ai fattori psicosociali – gli enti bilaterali si dimostrano flessibili e proattivi, fornendo risposte adeguate e aggiornate per la sicurezza di tutti. Non è solo una questione normativa o tecnica, ma un impegno etico che nasce da chi ogni giorno rappresenta la voce e gli interessi dei lavoratori, con la consapevolezza che la sicurezza è una responsabilità condivisa e una condizione imprescindibile per un lavoro dignitoso.
Se siamo convinti che il lavoro debba tutelare la salute e il benessere di chi lo svolge, allora riconosciamo pienamente il ruolo insostituibile del sindacato datoriale e dei lavoratori - ed ovviamente degli enti bilaterali - nella costruzione di ambienti di lavoro sicuri, umani e rispettosi. La loro azione è la garanzia più solida perché prevenzione e sicurezza non restino slogan ma diventino realtà concrete tutti i giorni.
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